giovedì 15 marzo 2018

"UNO DI NOI STA MENTENDO" - READ ALONG 2° TAPPA





Benvenuti alla seconda tappa della Read Along di "Uno di noi sta mentendo", che ha l'obiettivo di provare ad indovinare l'identità dell'assassino di Simon!

Prima di aggiornarvi sulle mie riflessioni, vi propongo la trama del romanzo:

"Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." 
Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. 
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. 
Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. 
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. 
Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. 
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. 
Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. 
Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. 
All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. 
In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...



E ora, ricapitoliamo i punti fermi di tutta la vicenda:
- la vittima aveva un'allergia molto forte alle arachidi;
- nell'acqua da lui bevuta, e prelevata dal rubinetto, sono state rilevate quantità importanti di olio di arachidi;
- al momento dell'incidente erano presenti solo altre quattro persone in aula
- l'epi-pen che Simon aveva con sé era misteriosamente sparita
- tutte le epi-pen conservate in infermeria sono sparite prima dell'incidente; 
- Simon aveva moltissimi nemici tra gli studenti; 

- l'assassino ha organizzato tutto, mettendo dei telefonini negli zaini degli altri sospettati per far sì che finissero tutti in punizione. 


Il mio principale indiziato della scorsa settimana era Addy.

Alla luce degli avvenimenti che hanno caratterizzato questa seconda parte del romanzo, non mi sento ancora di escludere la sua colpevolezza. 
Tra i quattro ragazzi è Addy quella che mi sembra emotivamente instabile, ma questo porta ad altre due considerazioni: per organizzare l'omicidio di Simon l'assassino avrà avuto bisogno senz'altro di sangue freddo e fermezza, perciò questo sembra escludere la colpevolezza della ragazza!

C'è un "ma" enorme per come la vedo io.

L'assassino di Simon inizia a pubblicare dei post su Tumblr, ma da come sono scritti sembrerebbero opera di qualcuno esterno ai quattro studenti.
C'è poi da tenere in considerazione il fatto che tutti e quattro nei loro pensieri si reputano innocenti.
Perciò ci sono due opzioni:
  1. i ragazzi sono effettivamente innocenti e l'assassino è qualcun'altro, magari uno studente che in passato ha sofferto particolarmente a causa di Simon (ricordate la ragazza incontrata sotto gli spalti che l'anno precedente aveva tentato il suicidio? Ecco, potrebbe essere lei);
  2. uno dei ragazzi soffre di qualche disturbo mentale, una sorta di sdoppiamento della personalità accompagnato da amnesia selettiva, che giustifichi l'atto compiuto ma anche l'innocenza dichiarata.
Tra Bronwyn, Cooper, Nate e Addy, è proprio l'ultima che mi sembra la più instabile. 
Il problema è che non abbiamo altri indizi a disposizione, quindi queste restano pure supposizioni, perciò immagino che la risposta a tutto la riceveremo solo giovedì prossimo, quando ci ritroveremo qui per l'ultima tappa della Read Along e avremo svelato il mistero!

Quali sono le vostre supposizioni? Di chi sospettate maggiormente e perchè?


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