lunedì 3 aprile 2017

RECENSIONE: HYPERVERSUM ULTIMATE - Cecilia Randall



HYPERVERSUM ULTIMATE
Cecilia Randall



Editore: Giunti
Pagine: 480
Prezzo: 17.00€
Data di uscita:

Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alex ha deciso: tornerà nel Medioevo per ritrovare Marc, che nel frattempo è diventato primo cavaliere di Luigi IX. Oltre a sfidare l'ira del padre, dovrà accettare il dolore del distacco dalla sua famiglia, ma nulla può farla rinunciare ai sentimenti che prova per Marc. Châtel-Argent, Francia nord-orientale, XIII secolo. Mentre al castello fervono i festeggiamenti per il matrimonio di Michel de Ponthieu, Marc e Alex si riconfermano l'un l'altra il proprio amore, ma Ian impone loro di attendere almeno sei mesi, per conoscersi meglio. Marc, durante i due anni di distacco, è maturato, ma la sua sicurezza sfiora a volte l'arroganza e Alex fatica a rispettare il ruolo della donna medievale. C'è chi però ha una sensibilità più affine alla sua, come il giovane Richard, e Alex ne è attratta più di quanto voglia confessare a se stessa. Alla loro vicenda personale si mescolano presto vicende politiche quando Luigi IX affida a Marc una missione insolita: a Dunkerque è stato ucciso un viaggiatore inglese e occorre investigare per trovare gli assassini...



La mia opinione: eccoci arrivati all'ultima tappa del Blogtour dedicato a "Hyperversum Ultimate" e come promesso ecco qui la mia recensione!

Aspettavo questo libro da più di un anno, dal momento in cui ho letto l'ultima riga di "Hyperversum Next" ad essere precisi, perciò ero elettrizzata all'idea di continuare a leggere delle avventure di Marc e Alex.

Cecilia ci ha accontentati ed ecco qui che ci ritroviamo tutti nuovamente incollati alle pagine di un nuovo libro, perchè state pur certi che dai libri di Cecilia è difficile staccarsi.
Da "Hyperversum Ultimate" ancora di più e credetemi quando vi dico che ho ribattezzato questo libro "L'Ansia"!

Al termine del precedente volume avevamo visto le strade di Marc e Alex separarsi, con il ragazzo nel medioevo e la ragazza nel futuro. In fin dei conti, se ci penso oggi mi verrebbe da affermare con certezza che all'epoca Alex era troppo immatura per prendere una decisione così difficile e definitiva, perciò sebbene abbiamo sofferto con lei dobbiamo ammettere che era la cosa giusta da fare.

Tuttavia, quando si ama veramente qualcuno non si è solo disposti a lasciarlo/a andare, ma anche a combattere con le unghie e con i denti per ritornare da loro.
Per questo, dopo una lite furibonda con suo padre Daniel, Alex accende finalmente il pc e inizia la partita più importante della sua vita.

Se Alex nel corso di due anni è cresciuta, la stessa cosa vale ancora di più per Marc. Due anni nella nostra epoca non portano grandi cambiamenti, anche nel passaggio dall'adolescenza all'età adulta, mentre nel medioevo potevano significare tanto.
Per questo il Marc che Alex ritrova non è più l'adolescente che aveva lasciato, la guerra e la vita di corte nel frattempo lo hanno temprato, è maturato in un modo che a tratti può renderlo un estraneo e questo non può che far sorgere dei dubbi in Alex, soprattutto alla luce della richiesta fatta da Ian.

Questo libro è la riscoperta reciproca di due personaggi che abbiamo amato tantissimo nel precedente volume, ma che ora sono cresciuti e devono imparare a conoscere l'altro nell'ottica di una nuova prospettiva. 
É stato bello avere l'opportunità di vedere crescere entrambi e osservarli venire a patti con la vita da adulti.

Quanti di noi, leggendo un romanzo storico, si sono ritrovati a desiderare di essere catapultati in quelle storie e vivere avventure emozionanti?
Eh già, non siete i soli, ma quello che "Hyperversum Ultimate" mi ha fatto capire è che probabilmente non sopravviverei nemmeno un giorno!
Soprattutto per una donna del nostro tempo, è tremendamente difficile comportarsi in maniera adeguata, siamo così innamorate della nostra indipendenza che non sapremmo rinunciarvi.
Immaginate quindi la frustrazione di Alex nel comprendere che qualsiasi cosa faccia è sbagliata, come dev'essere stato difficile per lei trattenersi il più delle volte.

Proprio tutti questi elementi non potranno che portare scompiglio tra lei e Marc, e meno male che lui è stato cresciuto da Ian, un uomo di ben larghe vedute per i tempi e che lo ha trasmesso, per quanto possibile, al figlio.

La prima metà del romanzo è quella che mi ha tenuta più sulle spine, mi ha fatta imprecare contro quelle teste dure che sono Alex e Marc, trattenere il fiato mentre lei si cacciava ancora una volta nei guai, rattristarmi nel vederli allontanarsi... 
Per fortuna Cecilia sa esattamente come tessere una trama, quindi mi sono goduta anche il graduale riappacificarsi delle acque, anche se con Alex e Marc non si può stare un attimo tranquilli perchè sono incredibilmente bravi nel cacciarsi nei guai!

La parte mistery del romanzo mi è piaciuta tantissimo, è stata ben pensata, nient'affatto scontata e si incastra perfettamente nella trama!

Ora non mi resta che sperare ardentemente in un altro libro, perchè non sarò mai, mai pronta a lasciare andare tutti questi personaggi meravigliosi!


Il mio voto: 







2 commenti:

  1. Recensione interessante per un romanzo interessante ;)

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  2. Ciao :D
    Sono molto incuriosita di vedere come Alex e Marc siano cambiati. Certo un libro soprannominato "L'Ansia" un po' mi preoccupa ma al tempo stesso io adoro i libri che ti tengono con il fiato sospeso! :D

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